NEWS
Le aziende produttrici di proteine alternative stanno affrontando forti ostacoli. Un tempo considerati un'alternativa più salutare, gli alimenti a base vegetale sono ora percepiti dai consumatori come “ultra-lavorati”. Nel frattempo, le ambiziose startup dell' industria agricola cellulare - che mirano a produrre carne “coltivata in laboratorio” - stanno faticando a mantenere le promesse, deludendo in questo modo molti dei loro primi sostenitori. Nel quadro di queste sfide sta emergendo un nuovo ecosistema: startup che sviluppano alternative al caffè e al cioccolato.
1 - Alternative vegetali al caffè e al cioccolato
Per il cioccolato e il caffè, le soluzioni a base vegetale rappresentano il primo passo logico. L'obiettivo non è quello di sostituire completamente i chicchi di caffè o cacao, ma di trovare il modo di integrarli, riducendo i costi e l'impatto ambientale e mantenendo il gusto apprezzato dai consumatori.
- Alternative al cioccolato: Voyage Foods sta sviluppando un cioccolato privo di allergeni che riduce la dipendenza dal cacao. Il loro lavoro ha attirato investimenti da parte di aziende importanti come Cargill.
- Il caffè rivisitato: Atomo Coffee crea caffè “senza chicchi” utilizzando ingredienti riciclati e composti naturali, offrendo un'alternativa sostenibile che ha lo stesso sapore di quello vero.
Altre startup puntano su semplici alternative di caffè a base vegetale. Per esempio, il "mushroom coffee" di Four Sigmatic aggiunge benefici per la salute, come una migliore concentrazione, utilizzando funghi adattogeni per dare un tocco unico al vostro caffè mattutino.
2 - Utilizzare la fermentazione per il caffè
La fermentazione di precisione, già nota per le sue potenziali applicazioni alle proteine alternative del latte, viene ora applicata al caffè. Grazie alla fermentazione, è possibile ricreare i composti aromatici del caffè senza utilizzare i chicchi.
Ad esempio, Minus Coffee utilizza questa tecnologia per produrre bevande simili al caffè che richiedono il 95% in meno di acqua e il 92% in meno di terreno rispetto al caffè tradizionale.
3 - Colture cellulari vegetali: il nuovo “Sacro Graal” dell’ecosistema delle proteine alternative
Uno dei temi più discussi nel 2024 è stato quello delle colture cellulari vegetali. L'idea è piuttosto simile a quella dell'agricoltura cellulare. In questo caso, l'obiettivo è coltivare le cellule vegetali per ricreare l'intero prodotto, e non solo una singola proteina.
Rispetto ai prodotti animali, ricreare cellule vegetali sembra essere molto più semplice, e le poche startup che operano in questo settore stanno già raggiungendo livelli di produzione impressionanti. Tra queste, California Cultured, una startup statunitense, è probabilmente la più nota. Ha annunciato una collaborazione con Meiji, una delle principali aziende dolciarie giapponesi, e ha ricevuto investimenti da Puratos, gigante belga nel settore della panificazione.
I produttori di cioccolato e caffè non devono sentirsi minacciati da questi nuovi prodotti. Queste nuove soluzioni rappresentano infatti soluzioni innovative per mitigare il problema delle risorse naturalmente limitate.
Nel caso del caffè, nuovi utilizzi, come il cold brew o miscele con ingredienti che migliorano la salute, potrebbero rappresentare l’aspetto più interessante. Per il cacao, queste alternative vengono ancora sviluppate come soluzioni per il mercato della confetteria, dove potrebbero essere mescolate o sostituire i prodotti di qualità più bassa.
AUTORE
Matthieu Vincent